CHI L'HA DETTO CHE UN LIBRO NON SI GIUDICA DALLA COPERTINA?La storia raccontata ed illustrata di dieci anni di attività creativa in MINIMUM FAX , di scambio di idee, di cura artigianale indispensabile per fare libri...; ma anche un utile strumento per chi voglia addentrarsi, da studioso o da profano, nell'affascinante universo del book design.
Le copertine devono somigliare a tre cose: al libro che racchiudono, all’editore che lo pubblica, al lettore che lo compra 
Riccardo Falcinelli
...e io aggiungo che in realtà somigliano anche all'art director, avendo incontrato Riccardo Falcinelli alla Fiera della piccola Editoria di Roma e notato una "certa somiglianza" di stile con le copertine da lui progettate.
Uno scoop: mi ha rivelato di aver fatto anche ceramica in passato, soprattutto raku presso la CER ...
Qualche commento al libro:
Questi libri non escono da soli, vengono scelti, realizzati, curati, promossi da una particolare casa editrice, ossia da un insieme di persone con la loro professionalità e i loro gusti; il logo non vuol essere una semplice griffe commerciale quanto il segno della presenza viva, dietro e dentro il libro, di un gruppo di lavoro Martina Testa • direttore editoriale
Ogni copertina è una storia a sé. Una storia che va sempre raccontata Alessandro Grazioli • responsabile ufficio stampa
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